Energia eolica

La domanda di energia eolica sta aumentando in tutto il mondo. Ogni singolo paese vuole sopprimere il fattore di emissione di Co2  che è legato al riscaldamento globale. La politica ambientale della UE  invita a utilizzare sempre di più le risorse energetiche rinnovabili.
I risultati ottenuti nell'utilizzazione dell'energia eolica sono notevoli. C'è una notevole riduzione delle emissioni nocive sopra la città, e questo è solo un esempio.

Il vento e la sua origine:

Il vento non è altro che il flusso dell'aria. Viene generato dalle diverse pressioni atmosferiche. La Terra è riscaldata dal sole in modo diseguale a causa della rotazione del nostro pianeta. L'equatore e l'area circostante riceve più energia rispetto ai poli e allo stesso modo la terra si riscalda e si raffredda più rapidamente rispetto ai mari ed agli oceani. L’aria calda sopra la terra si espande e si alza e l'aria più fresca, più pesante si precipita a prendere il posto dell'aria calda.

L'energia eolica:

L'energia eolica è la conversione dell'energia cinetica del vento. 1-3% dell'energia del sole si trasforma in energia eolica sulla terra. Questa è 50 - 100 volte maggiore dell’energia che viene prodotta dalla fotosintesi della flora della terra. La maggior parte dell'energia eolica è reperibile in alta quota, dove il vento ha velocità oltre i160 km/h. A questa altitudine semplicemente l'energia eolica si disperde, scompare. Vicino al terreno, tuttavia, l'energia cinetica del vento può essere convertito o in energia meccanica o elettrica.

I vantaggi dell’energia eolica:

I parchi eolici sono tra gli impianti più puliti e innocui e utilizzano l'abbondante energia del vento direttamente per lavorare o per produrre elettricità. Durante il suo funzionamento non c'è nessuna emissione di rifiuti tossici o radioattivi e la possibilità che avvenga un disastro è fondamentalmente pari a zero. Si riduce anche l'emissione di gas a effetto serra ed è un investimento conveniente poiché le spese della loro costruzione si postrebbero recuperare entro 2 anni, inoltre l'installazione di una turbina eolica è relativamente veloce.

Installazione di un impianto di energia eolica:

Per determinare la posizione e il tipo di un parco eolico, non è semplice, poiché i valori medi delle stazioni meteorologiche sono sufficienti per impostare le tendenze generali, ma non sono sufficienti per progettare l'apparecchiatura stessa.
Poiché la velocità e la forza del vento è sempre variabile, la raccolta e analisi dei dati in loco è molto importante. Si potrebbe pensare che per la costruzione di un impianto eolico siano sufficienti le misurazioni della direzione e della forza del vento.

Tuttavia, il vento è influenzata da diversi fattori, quali:
- le variazioni stagionali e l'alternanza del giorno e della notte
-la conformazione della terra
-la presenza di costruzioni
-la percentuale di umidità

I dati registrati dalla ricerca descrivono le caratteristiche del vento, ma occorrono procedure statistiche per analizzare tutte queste informazioni. Al termine si hanno tutte informazioni sufficienti non solo per la progettazione, ma anche per gestire al meglio il parco eolico.

Impianti di energia eolica nell'Unione europea

Le caratteristiche favorevoli, le compatibilità ambientali ed il rapporto costo/efficacia contribuiscono rapidamente  ad aumentare la produzione di energia eolica in tutto il mondo, specialmente in Europa. L’energia eolica prodotta in tutto il mondo nel 2006 è stata di74.223 megawatt, meno del 1% della richiesta dell'elettricità mondiale. L'energia eolica è sovvenzionata in tutti i paesi del mondo.

Ogni paese dell'UE utilizza tutti gli sforzi per semplificare la produzione di energia eolica. La Germania è al  primo posto nel mondo per capacità eolica, ma la Danimarca è prima per l’utilizzazione, dove non c'era quasi nessun parco eolico prima dello sviluppo dei motori a combustione interna. In pochi anni ha fatto un balzo enorme.

Turbine eoliche e parchi eolici in Ungheria:

I paesi dell'Europa orientale hanno molto da fare per raggiungere la Germania e Danimarca nell'utilizzazione dell'energia eolica, ma si attende anche lì una forte crescita. Non c'era alcun impianto eolico in Slovenia fino al 2006. 3 megawatt in Romania, 5 MW in Slovacchia, 50 MW in Repubblica ceca e 61 megawatt in Ungheria sono stati installati nello stesso anno. Tra i paesi circostanti la produzione della Polonia è 153 MW e  Ucraina 85,5 MW.
Per lavorare in modo efficiente la velocità media annuale del vento deve essere al di sopra di 4-5 m/s e lontano dalla costa il vento perde il suo potere a causa dell'attrito. L'Ungheria è un posto calmo, anche se tempeste improvvise d’estate smentiscono tale affermazione. Il vento soffia a Budapest da una media di 1,8 m/s, ad un massimo di 5 m/s a Mosonmagyaróvár che è la parte più aperta del paese. Il vento accelera a Nyíregyháza di 4-5 m/s e a volte anche di più, ma non è abbastanza persistente per poter avere un rendimento sufficiente